Di seguito riportiamo i nomi e gli incarichi della nuova Amministrazione.
Campi Ivano: Sindaco con delega in materia di Sport
Borghi Pierangelo: Vicesindaco, Assessore ai Lavori Pubblici, Patrimonio, Igiene Ambientale, Personale
Pini Emanuele: Assessore Edilizia Privata e Urbanistica
Borghi Dario: Assessore esterno Servizi Sociali e Pubblica Istruzione
Viotti Stefano: Assessore esterno Bilancio e Tributi
CONSIGLIERI:
Franchi Marco: delega Industria e Commercio
Amati Vincenzo: delega Sicurezza e Protezione Civile
Mariotti Monica: delega Cultura
Zoni Daniele: delega Famiglie e Giovani
Pedrotti Andrea: delega Ambiente e Territorio
Buon lavoro a tutti.
Invocate proposte concrete? Eccone una:
RispondiEliminahttp://politicaagerenzano.blogspot.it/2012/05/operazione-trasparenza-unanagrafe.html
Vediamo se avrà seguito.
A me personalmente se un "eletto" ha avuto in passato tessere di partito, incarichi comunali, se è iscritto o meno ad associazioni politiche, non me ne può fregar di meno. Tanto meno mi interessa quanto guadagna (fa differenza? è un peccato se magari una persona guadagna tanto?). La professione invece è già nota, poichè pubblicamente riportata anche in questo sito.
RispondiEliminaCosa c'entrano poi queste informazioni con la "trasparenza"?
Trasparenza deve esserci nell'azione amministrativa. A me preme che operazioni come le ultime approvate dalla Lega, passino dal Consiglio Comunale e non dalle sole stanze della Giunta, dove rimangono quasi "segrete".
E se l'azione amministrativa è fatta, in modo trasparente, da un ex-leghista, da un ex-PD o da una persona che segue CL, per me non fa nessuna differenza.
Se poi proprio vuoi queste informazioni che tu ritieni di "sostanza", è forse meglio averle ex-ante e non ex-post, e quindi dovresti applicare la tua proposta a tutti i candidati, non trovi?
Diciamo che certe informazioni, fornite a proposito di chi ha un ruolo istituzionale o responsabilità pubbliche (e il potere decisionale che da queste gli è conferito), rappresentano una garanzia per il cittadino, che ha il diritto di avere quanti più elementi possibili per formarsi un'opinione sua sull'indipendenza e le motivazioni che determinano i comportamente di chi lo rappresenta e amministra il suo Comune.
EliminaSi parla da anni di una legge che renda obbligatoria un'anagrafe pubblica degli eletti (di tutti gli eletti, dai parlamentari in giù). Molti dei nostri politici di professione hanno fino ad ora fatto melina di fronte a un'ipotesi di questo tipo; per me non è proprio il caso che si metta a fare melina anche un'amministrazione comunale che ha voluto presentarsi ai cittadini all'insegna della trasparenza.