La Settimana di Saronno, 25 Maggio 2012
Il progetto di recupero del polo commerciale al confine con Saronno. Il primo punto all'ordine del giorno della Giunta. Il neo-Sindaco Ivano Campi e i suoi compagni di lista non hanno infatti mai nascosto di non aver gradito il via liebra dato dall'ex "borgomastro" Silvano Garbelli sul filo di lana. Già due i contatti con gli amministratori di Saronno, per aprire un tavolo, a cui potrebbe sedersi anche la proprietà che ha in tasca un accordo sottoscritto con la vecchia amministrazione. Inoltre il Comune ha già incassato (e speso) oltre 1 milione di oneri di urbanizzazione. Il nodo spinoso è la viabilità.
"Abbiamo mantenuto la promessa fatta in campagna elettorale di provare a rivedere accordo e progetto mostrando coerenza", dice il vicesindaco Pierangelo Borghi. Il primo segno del cambio di guida nel governo del paese potrebbe concretizzarsi proprio con una revisione dell'accordo approvato appena prima della scadenza del mandato dal gruppo leghista. Il Sindaco di Saronno Luciano Porro e Ivano Campi si sono incontrati per discutere la questione. Il vicesindaco Borghi ammette: "Certo quell'accordo è legittimo, non può essere annullato senza che entrambe le parti, Comune e proprietà, siano d'accordo, ma ci sono margini almeno per migliorarlo. Insieme agli amministratori di Saronno abbiamo anche valutato l'ipotesi che Saronno faccia ricorso al Tar lementando il fatto di non essere stata interpellata essendo tanto penalizzata dal traffico". "La cosa positiva - conclude - è che la stessa proprietà dell'area si è detta disponibile a vedere insieme le cose. Con lei ci incontreremo di nuovo a breve".
Questa strategia forse può portare a qualcosa, se si hanno le idee chiare in merito a quello che si vuole ottonere. Mi sa che occorre che si mobiliti il criptosindaco per suggerirvi una linea politica coerente.
RispondiEliminavediamola cosi allora: meno male che c'è il criptosindaco allora!
EliminaTi ricordo, che non sempre quello che si "vuole" ottenere può coincidere con quello che si "può" ottenere, e quindi, di fronte alla realtà dei fatti, anche la più bella linea politica deve essere aggiustata.
Purtroppo quello che si "può" ottenere l'avremmo scoperto solo una volta entrati ad amministrare dalla porta principale, e questo l'abbiamo sempre detto in campagna elettorale.
Chissà quali sarebbero le vostre idee in merito all'argomento specifico, visto che nel PD si è anche inizialmente pensato di lasciar cadere il problema.
E comunque, chissà chi della vostra lista sarebbe capace di gestire la patata bollente.
Se aspettavamo che la linea politica la dettavi Tu saremmo ancora al'opposizione. Se TU FOSSI MENO BORIOSO AVRESTI CAPITO CHE DAL CRIPTOSINDACO AVRESTI SOLO DA IMPARARE. SIA IN TERMINI DI CORRETTEZZA, DI ONESTA' CHE IN TERMINI DI CONOSCENZA E PROFESSIONALITA'
RispondiEliminaChiedo , per favore, a Stefano Gianni e a IPGSEMPRE di scegliere un altro spazio per il loro personale e astioso confronto.Riguardo alla linea politica di ILPG mi sento in dovere di testimoniare che ogni scelta riguardo i punti del programma e quindi anche quella relativa alla strategia da seguire rispetto alle opere pianificate dalla vecchia amministrazione, è frutto di confronto e scelta di tutto il gruppo ILPG. Stiamo lavorando insieme, con le reciproche competenze con spirito di squadra e con rispetto per tutti, con l'obiettivo di migliorare la situazione. Chi è veramente interessato a conoscere lo stato dell'arte e ad impegnarsi per affrontare e cercare di risolvere ogni tipo di problema può rivolgersi senza indugi al gruppo ILPG. Ogni suggerimento è sempre ben accetto.
RispondiEliminaPer informazione, sembra che il Comune di Saronno abbia deciso di appellarsi al Consiglio di Stato, dopo l'ultimo recentissimo incontro con l'Amministrazione di Gerenzano.
RispondiEliminaCome già chiaramente detto dal Vicesindaco, Gerenzano non può unilateralmente cancellare l'accordo siglato nella precedente amministrazione e oggi vigente con la proprietà, ma occorre il consenso anche di quest'ultima.