L’argomento “piscina” sembra aver sollevato molte discussioni, emerse chiaramente durante l’ultimo Consiglio Comunale di Lunedi 28 Gennaio, ed anticipate da un volantino distribuito il Sabato precedente da Gerenzano Democratica
In “commenti” riportiamo l’intervento dell’Assessore Pierangelo Borghi, letto in Consiglio durante la presentazione del progetto piscina di ILPG.
Non possiamo che condividere in toto le parole dell’Assessore, soprattutto con riferimento alla ormai prassi consolidata di lanciare gratuitamente generiche accuse, ma soprattutto sospetti, senza il coraggio di fare nomi e cognomi (sempre che esistano ovviamente).
Dopo questa, spero, chiara presentazione del progetto “PISCINA A COSTO ZERO”, mi sembra necessario fare alcune considerazioni finali che nascono sia dall’incontro con i capigruppo per questo consiglio comunale che dal volantino che ora vi mostro, distribuito da Gerenzano Democratica nella mattina di Sabato scorso.
RispondiEliminaIn particolare la mia riflessione parte dalla lettura della seconda parte del volantino
Gerenzano Democratica definisce il progetto della piscina “lo specchietto delle allodole”. Già non si comprende, non so se per voi è chiaro, chi siano le allodole e chi manovri lo specchietto perché quello che ho presentato questa sera è un lavoro serio, sostenibile ed a misura di paese. Forse è lo specchietto di Gerenzano Democratica che, agitato in modo frettoloso, tenta di distogliere l’attenzione da un lavoro che un’opposizione seria dovrebbe aiutare a perfezionare anziché cercare di “denigrare”, posto cheabbia davvero a cuore il bene comune. Ma, come se non bastasse non ci si limita ad agitare uno specchietto ingannevole ma si ha il coraggio di scrivere “PER FAVORIRE INTERESSI PRIVATI”. Questo è inaccettabile! Alimentare la cultura del sospetto senza il ben che minimo argomento è il peggio che ci si possa aspettare da chi, non più di 9 mesi fa, si proponeva per GOVERNARE GERENZANO. Sottolineo un passaggio nella lettera di ringraziamento agli elettori a firma di Pierangelo Gianni, dopo il risultato elettorale: Vogliamo gettare il primo seme del "fare politica" in modo nuovo, mettendoci la faccia, il cervello, il cuore.” Spero che questo” brutto” volantino non sia il massimo sforzo che Gerenzano Democratica riesca a compiere per gettare questo nuovo seme del “fare politica”.
Sempre nel volantino leggiamo: la piscina piove dall’alto senza alcuna forma di coinvolgimento dei cittadini nel progetto e senza valutazioni dei bisogni. Devo dire a proposito che sono stato estremamente meravigliato quando nella riunione dei capigruppo, venerdì scorso, Gianni ha chiesto se a Gerenzano c’è veramente la necessità di una piscina!. Ripeto, per chi si è proposto di amministrare, non saper riconoscere necessità che definirei “storiche” mi lascia almeno allibito. Sul coinvolgimento dei cittadini voglio approfittare per fare chiarezza: questa amministrazione comunale, come dichiarato e promesso, coinvolge sempre i cittadini nelle scelte che opera confrontandosi, di volta in volta, con chi ritiene possa o debba essere maggiormente interessato in relazione al progetto in esame. Nel caso specifico è stato coinvolto il comitato dei genitori per la valenza ed il risvolto sull’attività scolastica che questo progetto ha. Al resto dei cittadini “non interpellati” offriamoun nuovo servizio“a costo zero” sul territorio.
Il secondo punto recita: la procedura è affrettata e poco trasparente! Anche in questo caso occorre fare chiarezza. In occasione dell’approvazione del bilancio di previsione Gerenzano Democratica ha dichiarato che le previsioni dei progetti erano le stesse della lega, peccato che la rotonda oggi è una realtà in costruzione dopo anni di attesa. Oggi proponiamo un progetto nuovo e Gerenzano Democratica ci contesta che siamo affrettati e poco trasparenti? E’ forse meglio promettere e non realizzare od essere concreti ed operativi? Penso che ai Gerenzanesi interessi la concretezza. E poi: quale procedura poco trasparente? Abbiamo seguito la procedura che la legge prevede e prescrive nel rispetto delle singole responsabilità tecniche e politiche, nel pieno rispetto di tutte le regole. Forse dovevamo invitare Gerenzano Democratica alle riunioni della Giunta o del gruppo di maggioranza per chiedere, come ha fatto Gianni, se la realizzazione della piscina era prevista nel loro programma elettorale?
(segue in commento 2)
Il terzo punto riassume e condensa “LA SCANDALOSA” (TERMINE UTILIZZATO NEL VOLANTINO) analisi del progetto piscina fatta da Gerenzano Democratica: a fronte di una piccola piscina e di insignificanti vantaggi per i cittadini si perde un’importante terreno comunale che potrebbe essere usato per riqualificare l’area della scuola pubblica. Alcune slide precedenti hanno già di fatto dimostrato quanto poco pensiero e conoscenza ci sia sulle strutture pubbliche ma l’aspetto di maggior rilievo è proprio relativo alla “piccola piscina” ed agli “insignificanti vantaggi per i cittadini”. Forse Gerenzano Democratica avrebbe preferito, una volta che avesse preso coscienza della necessità della piscina a Gerenzano, una “grande piscina” con il rischio di avere tutte le difficoltà già sperimentate con il palazzetto dello sport? E per gli insignificanti vantaggi perché non si è confrontata con i genitori che portano i figli nelle piscine di Saronno, Mozzate, Caronno, Limbiate se i vantaggi per loro, parte importante a cui si rivolge il progetto, sono così insignificanti? Da ultimo, e sono ormai alla conclusione, voglio ricordare che il terreno, sul quale speriamo sorga la piscina per i gerenzanesi, è stato ceduto gratuitamente dai lottizzanti come area a standard a servizio della collettività e finora non è stato utilizzato perché non ne è mai stata individuata una destinazione compatibile. Il terreno non si perde ma si acquista un servizio.
RispondiEliminaLA SPERANZA E’ CHE SI POSSA PASSARE DALLE ACQUE AGITATE DELLA PISCINA PRESENTATE CON LA PRIMA SLIDE A QUESTE PIU’ TRANQUILLE.
Assessore Pierangelo Borghi