Nuovi Articoli in Rassegna Stampa

Nuovi insediamenti commerciali in Varesina

Parco degli Aironi: ma quando è aperto?

Sulla cancellata e sulla recinzione del Parco degli Aironi,  "il fiore all'occhiello" della Giunta leghista, campeggiano legati con fil ferro i cartelli che vedete allegati. I cartelli dicono che il Parco è chiuso, altri che dicono che è aperto in taluni orari del giorno e in tal altri giorni della settimana: non si capisce però a che mese e a che anno si riferisce l'apertura! Ma quando aprirà davvero?

E' curioso poi come l'ultimo cartello segnali la chiusura del Parco dal 17 Gennaio 2012. E fino a quando? Mistero... Ed il 17 Gennaio è esattamente un giorno dopo la dichiarazione della Vicesindaco apparsa su VareseNews il giorno precedente, 16 Gennaio, in cui in risposta a critiche avanzate sulla pulizia e sulla fruibilità del Parco, tra vaire giustificazioni la stessa replicava che .."Nei prossimi mesi infatti ci saranno novità importanti per la gestione del parco, affidato tramite una gara d’appalto, in gestione a un esterno. «Ci vorrà ancora un po’ di tempo per le pratiche burocratiche, ma il gestore deve solo prendere il possesso dell’area – prosegue il vicesindaco -. Ci saranno molte migliorie e un nuovo tipo di fruibilità. Comunque volevo sottolineare che i nostri sforzi ci sono, come quello di tenere aperto il parco anche in inverno".

Le novità importanti sono quindi la chiusura dal giorno seguente? Se il nuovo gestore (la cooperativa Ardea) deve solo prendere possesso dell'area, quanto tempo ci vorrà? E gli sforzi di tenere aperto anche in inverno sono stati quindi del tutto vani, se il 17 Gennaio (pieno inverno) il Parco è chiuso....?

Comunque aspettiamo speranzosi notizie a riguardo.

Ormai sono più di 15 anni che la Lega governa e altrettanti anni che i Gerenzanesi attendono una seria gestione del Parco. Ma per ora  neanche l'ombra! Non siamo ancora  stufi di questa approssimazione nella gestione della cosa pubblica? Certo qualcosa si è mosso (nuovo gestore) e si muoverà  nella prossima primavera, guarda caso in coincidenza con le prossime Elezioni Comunali...  Aspettiamo una grande inaugurazione, e magari dovremo pure dire grazie!

 

 

Ancora sulle Spese Legali Pagate dal Comune.....

Con un pò di ritardo proponiamo l'articolo di inizio Gennaio apparso su La Prealpina con riferimento alle spese legali che il Comune ha sostenuto per la nota vicenda dell'articolo dell'Assessore Cristiano Borghi giudicato dal Tribunale "discriminatorio e razzista".

Ebbene, nell'articolo l'Assessore si difende sostenendo che "….io ho pagato con la mia assicurazione di amministratore. Ma il loro esposto (del Comitato Gerenzano Accoglie, ndr) era anche contro il Comune, portato in giudizio nella persona fisica del sindaco come rappresentante di tutti. E con i soldi di tutti si è dovuto pagare la difesa del Comune, era un rischio che si sapeva di correre".

Queste parole non fanno che raffozzare la nostra visione ed i nostri precedenti commenti. Se il Comune avesse subito preso le distanze da quanto affermato dall'Assessore (non in conseguenza di un atto amministrativo!) avrebbe certamente evitato tale spesa.

Inoltre, se il Sindaco è "rappresentante di tutti", è davvero sicuro che le dichiarazione di un suo Assessore fossero condivise da tutti i suoi concittadini? La risposta è ovviamente no. Ma come già detto, si è preferito proseguire senza ammettere l'errore recando un danno sia economico che reputazionale.

La prossima volta (sperando che non ci sarà), evitiamo di correre rischi inutili, anche se poi a pagare saremo tutti noi....

La Prealpina: Spese legali pagate dal Comune per l'articolo dell'assessore che invitava i gerenzanesi a non dar casa agli extracomunitari. E monta la protesta

Gerenzano - Tiene ancora banco, mesi e mesi dopo la sua pubblicazione, l’articolo dell’assessore Cristiano Borghi in cui si invitavano i gerenzanesi a non affittare o vendere case agli extracomunitari. Dopo che il Tribunale aveva dichiarato quel testo discriminatorio e razzista, i Comitati di protesta non avevano comunque smesso di fare sentire la loro voce e nelle scorse ore sono tornati alla carica, sostenendo che l’amministrazione comunale ha usato i soldi dei contribuenti per pagare le spese legali avute, diecimila euro (in realtà 17.301,22 Euro, ndr). Proprio a Cristiano Borghi è toccata la difesa: "Quello che il comitato sostiene non è esatto. Io ho pagato con la mia assicurazione di amministratore. Ma il loro esposto era anche contro il Comune, portato in giudizio nella persona fisica del sindaco come rappresentante di tutti. E con i soldi di tutti si è dovuto pagare la difesa del Comune, era un rischio che si sapeva di correre".

Nuovi Movimenti in Varesina - 2 - Prime Conferme (e primi allarmi...)

A fine Novembre avevamo segnalato potenziali nuovi interventi commerciali sul tratto di Varesina che collega Gerenzano con Saronno da parte del gruppo Santino Punto Moda. La ristrutturazione, che riguarderebbe alcuni immobili nelle immediate vicinanze dell'esistente punto vendita, quali le aree ex-OCAR, ex-Pitteri e parzialmente anche l'area ex Guerlain, è stata autorizzata con una delibera di Giunta senza nemmeno informare il Consiglio Comunale e prosegue nonostante i rilievi dell'opposizione.

In un primo momento la Giunta leghista aveva previsto addirittura  la "monetizzazione immediata" degli oneri conseguenti. Tale monetizzazione è al momento bloccata a seguito di una nota dell'opposizione che contestava la legittimità da parte dell'Amministrazione di entrare in possesso dei soldi senza la firma su di una convenzione che regolasse l'intervento. La cosa grave è che la Giunta ha deciso di approvare ristrutturazione ed ampliamento del complesso Santino tenendo all'oscuro la cittadinanza, evitando persino il passaggio in Consiglio Comunale! Tale passaggio avrebbe quantomeno garantito una corretta informazione e avrebbe consentito di ragionare, ad esempio, sulla necessità e sulle conseguenze, a favore od a danno della popolazione, di tale opera. Ci saremmo confrontati su aspetti importanti quali la sicurezza viabilistica  della zona, il numero dei parcheggi e la loro ubicazione, nonchè sulle possibili ricadute sui piccoli commercianti di Gerenzano. 

Ci chiediamo se il punto vendita che si andrà a realizzare si configura come  un Centro Commerciale con tutte le ricadute e le necessarie autorizzazioni di legge, oppure si caratterizzerà come un iniseme di  piccoli "negozi" autonomi senza servizi in comune? Inoltre, come si provvederà alle vie di accesso e di sicurezza?

Con la delibera di Giunta l'Amministrazione leghista ha negato qualsiasi possibilità di confronto e qualsiasi preventiva informazione alla popolazione. Ci chiediamo il perchè di tale scelta e il motivo della fretta di incamerare gli oneri. Forse serve danaro per " sistemare"  il bilancio invista delle prossime  elezioni comunali?

InsiemeperGerenzano è  inoltre seriamente proeccupata anche dall'impatto sull’ambiente che tale progetto provocherà in un luogo già fortemente segnato dal traffico in usicita e in entrata da Saronno. Spulciando tra le carte e tra i progetti della nostra Amministrazione leghista apprendiamo (e quindi confermiamo quanto alcuni mesi fa già preannunciato) della volontà dei nostri attuali amministratori di concedere ad un supermercato (potrebbe essere la catena TIGROS , ma non è questa la cosa più importante) la possibilità di costruire un punto vendita  su un terreno adiacente l'autolavaggio in Varesina (trecento metri di distanza dall'esistente LD Market !!!). L'intervento, del quale potete andare a vedere il " disegno" agli atti in Comune, non era neppure previsto dal PGT presentato dall'amministrazione qualche mese fa! Vi immaginate cosa potrà deventare la Varesina con l'ampliamento del punto vendita Santino e con l'insediamento di un nuovo supermercato?

Queste le perle ed i regali che l'Amministrazione leghista sta preparando…....possiamo fermarli, le elezioni comunali sono alle porte.

INFORMATEVI e PARTECIPATE

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Barriere antirumore per l'autorstada

Mancanza di posti negli asili?

Sperpero del denaro pubblico

Tesseramento - Aggiornamento

Cari Lettori ed Amici, come sapete prima di fine anno abbiamo iniziato a raccogliere le adesioni ad IpG per il 2012, ed ora vorremo fare il punto della situazione.

 

Purtroppo, per motivi comprensibili, non tutte le iscrizioni sono state rinnovate. Ad ogni modo siamo rimasti positivamente colpiti dalle risposte e dall'interesse mostrato sia da chi gia' ci seguiva come "simpatizzante", sia da persone del tutto nuove che ci hanno contattato (via blog ma anche - e forse in maggioranza - di persona).

 

Aggiungo poi che in alcuni casi il semplice interesse si è immediatamente trasformato in sostegno concreto, ed attendiamo a breve una partecipazione più attiva anche da parte delle "facce nuove" che ora sono costantemente in contatto con noi.

 

Ribadiamo però che chi volesse iscriversi come socio ad IpG nel corso dell'anno sarà sempre libero di farlo.

 

Grazie e saluti a tutti

 

La Testardaggine Paga. Anzi no, pagheremo noi.... (e ci siamo sbagliati, siamo a €17mila....)

Il gruppo di opposizione Libertà per Gerenzano ha recentemente segnalato alla Corte dei Conti la delibera di Giunta con la quale si autorizzava il pagamento delle parcelle dell'avvocato del Sindaco ( 17.301,22 Euro) relativamente alla situazione venutasi a creare a seguito dell'articolo dell'Assessore Cristiano Borghi sul giornalino comunale " Filo Diretto"   con il quale invitava la popolazione a non affittare case agli extracomunitari e alle conseguenti azioni legali . 
IPG riitene che qualora il Sindaco avesse seguito il consiglio delle opposizioni , le quali  in un Consiglio Comunale avevano contestato la legittimità della delibera di giunta ora segnalata da Libertà per Gerenzano  alla Corte dei Conti , non sarebbe stato necessario arrivare all'esposto. I soldi spesi per difendere il Comune  nella persona  del Sindaco (complessivi 17.301,22 Euro, escluse le spese a carico dell'assicurazione  che ha coperto il dovuto   all'avvocato dell'Assessore Cristiano Borghi, come si evince da due delibere di Giunta), non sono conseguenza di un errato  atto amministrativo, bensì di affermazioni offensive e discriminatorie di una persona che,  fatto aggravante, ricopre una carica pubblica. Sarebbe bastato prendere le distanze da quelle discriminatorie afffermazioni per evitare ai Gerenzanesi di farsi carico delle parcelle degli avvocati . Un poco di modestia e di attenzione alla cosa pubblica ogni tanto non guasterebbe . Quello che IPG imputa al Sindaco e a "qualche" assessore leghista è la  totale chiusura  verso qualsiasi intervento dell'opposizione, anche quando tali osservazioni potrebbero evitare sperpero di risorse pubbliche.

 Il Direttivo IPG