lunedì 3 settembre 2012

Approssimazione e Disinformazione - Ampliamento del Cimitero

Ancora una volta l’Amministrazione Campi si trova costretta a fornire precisazioni e spiegazioni a fronte di notizie apparse sulla stampa che non riflettono correttamente la situazione reale.
Ci riferiamo all’articolo (sotto allegato) de La Prealpina del 22 Agosto scorso, e di seguito riportiamo il commento in merito dell’Assessore ai LL. PP. Borghi Pierangelo. Il pensiero dell’Assessore è chiaro e preciso, e non necessita di dilungarsi oltre.

Ho letto l’articolo intitolato “troppe 3.000 tombe per 80 morti” apparso sulla Prealpina del 22/08/2012 e ritengo necessario fornire le spiegazioni del caso, che potrebbero essere utili anche allo stesso Gianni Pierangelo, visto che non mi sembra abbia l’abitudine di ascoltare o leggere i documenti.
Il Comune di Gerenzano, in ottemperanza alle disposizioni normative, ha approvato, in data 05 Maggio 2011 (Amministrazione “Garbelli”), il nuovo Piano Regolatore Cimiteriale. La previsione del Piano è stata dimensionata per i prossimi 20 anni come prevedono le disposizioni normative (art. 6 del Regolamento Regionale della Lombardia n. 6/94).
Pertanto il “progetto generale” di ampliamento del cimitero prevede una capacità complessiva di 244 tombe di famiglia e 1300 loculi cimiteriali. E’ evidente, anche a chi vuole strumentalizzare il dato complessivo, che numericamente sono poco più di 1500 (non certo tremila come affermato dal Consigliere Gianni!) le disponibilità in previsione (85 decessi/anno presunti x 20 anni = 1700 posti) e che nessuno vuole realizzare subito ciò che si prevede necessario nei prossimi vent’anni. Al consigliere Gianni è stato spiegato, in occasione dell’approvazione del Piano delle Opere Pubbliche per l’anno 2012, che l’Amministrazione intende realizzare solo 40 tombe di famiglia tenendo conto che attualmente non c’è alcuna disponibilità di questo tipo, se non per 81 posti nei colombari. Oltre alle tombe di famiglia si procederà alla realizzazione della recinzione che, diversamente dalle tombe, sarà conforme alle previsioni del Piano Regolatore Cimiteriale e che ne racchiuderà l’intera area, onde evitare libero accesso a chiunque ad ogni ora (soprattutto a malintenzionati- vedi furti di rame) come già successo in passato. Di fatto sarebbe impensabile procedere alla costruzione/demolizione di tratti parziali di recinzione ogni qual volta si debba procedere alla realizzazione di nuove tombe; e questo è anche buon senso!
Sconsolante è la preoccupazione per la sottrazione di terreno agricolo per l’ampliamento del cimitero quando sono ben altri gli interventi per la salvaguardia del territorio e contemporaneamente il soddisfacimento delle necessità dei cittadini, ma di questo avremo occasione di dimostrare con gli atti il nostro pensiero. Tuttavia il consigliere Gianni potrà continuare a “dormire sonni tranquilli”, come ha fatto negli ultimi vent’anni, perché le aree non utilizzate per l’edificazione delle tombe cimiteriali saranno mantenute a verde, anche se interne allo stesso cimitero. Informare i cittadini è importante ma l’informazione deve essere corretta se vuole essere di aiuto nell’interesse del “bene comune”.

23 commenti:

  1. Domanda: è indice di buon senso varare per intero un'operazione che costerà 1,25 milioni di euro alle casse del Comune in un momento in cui, per gli enti locali, il piatto piange?

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  2. La risposta mi sembra già contenuta nelle parole dell'Assessore: "ottemperanza alle disposizioni normative".
    Non mi sembra che ciò abbia molto a che fare con il buon senso....

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  3. Lo dico a tutti coloro che hanno partecipato all'esperienza di IPG: avallare le parole di chi sostiene che Pier Angelo abbia "dormito sonni tranquilli negli ultimi vent'anni" vuol dire essere davvero senza vergogna.

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  4. Invece dire alla stampa che verranno costruite 3.000 tombe per 80 ottanta morti, quando già ben si sapevano le modalità di ampliamento (ovviamente del tutto differenti) poichè annunciate con il Piano delle OO.PP....?
    Strumentale? Vergognoso? Scorretto? Uscita ad effetto? Disinformazione consapevole? O semplice abitudine a riportare fatti inventati o mezze verità?

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  5. Ma quando ti passa pseudo intellettuale rosicone? L'invidia ti consuma giorno dopo giorno. Fatti curare.

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  6. Ste, ma te lo dabbiamo ripetere ancora che abbiamo brindato quando hai lasciato IPG per dedicarti anima e corpo alla distruzione del PD?

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  7. L'arroganza della risposta del signor Borghi Pierangelo mi preoccupa. Da un podestà siamo passati ad un saccente e presuntuoso. Bel cambio.
    Pierangelo Gianni

    p.s nel merito dellla discussione non occorre ribattere. Il progetto, cosi' come e'pensato non risponde, secondo il sottoscritto, a nessuna priorità del paese, soprattutto il nuovo ingresso, i nuovi parcheggi e la recinzione che, di fatto, sottrae prezioso suolo agricolo.

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    1. Caro Gianni non è forse più arrogante chi sostiene una posizione a prescindere da qualsiasi “ragione e/o spiegazione” ed utilizzando la propria posizione “strumentalizza” i fatti e i dati per apparire più “bravo” di tutti?
      Se fossi in Te non mi preoccuperei dell’arroganza degli altri (che è facile confondere con una “sana voglia” di realtà e correttezza, che in questi anni è mancata!) ma rifletterei sulla opportunità di realizzare un’opposizione che abbia la capacità di essere “costruttiva” e non “distruttiva”, così come avevi annunciato in campagna elettorale, qualora avvessi perso le elezioni.
      Oggi non sembra a nessuno che tu voglia costruire una “Gerenzano nuova” ma solo alimentare una polemica inutile.
      Saccente e presuntuoso oppure serio e competente? Lasciamolo giudicare ai cittadini. Ti ricordo che questi “titoli” sono gli stessi che la Lega apostrofava in consiglio comunale nei miei confronti: ma allora non è cambiato nulla? Direi di sì, il risultato elettorale parla da solo!
      E da ultimo: “il saccente e presuntuoso” signor Borghi Pierangelo mi sembra abbia contribuito in modo significativo ad evidenziare temi e situazioni da molti sconosciute e che sia stato di “comodo” anche per il tuo bagaglio di informazioni! ……………………………. ma come al solito la memoria è sempre corta.
      Spero che questa riflessione, che voglio condividere su questo blog, sia l’occasione per un nuovo inizio alla ricerca del “bene comune”, anche se a volte, ma sempre con onestà intellettuale, pensiamo di raggiungerlo con modalità diverse.

      Pierangelo Borghi

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    2. e fosse solo la prima polemica inutile....

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  8. Ma e' colpa della Lega (prima) o di ILPG (oggi) se la normativa vuole un progetto previsionale a 20 anni? E non rilevare che comunque tale progetto verra' implementato tempo per tempo? Dal numero di tombe siamo adesso passati a ingresso e parcheggi. Se non piacevano parcheggio e recinzione perche' parlare di 3.000 tombe come se dovessero essere fatte tutte quante domani mattina? E sulla recinzione cosa avreste fatto voi, una nuova ogniqualvolta occorra allargare (nei prossimi 20 anni)?

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  9. Mr. Ixis, legga per favore il mio intervento sul cimitero fatto durante il consiglio comunale del bilancio.
    Saluti
    Pier Angelo Gianni
    p.s Per pianificare a 20 anni non occorre spendere 1,250 milioni di euro in due anni.

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  10. Intervento ascoltato dal vivo e riletto. Mi informo sempre prima di scrivere (al contrario di altri che da sinistra lanciano parole in liberta' senza prendersi la briga di verificare cio' che scrivono o commentano).
    Evidentemente e' solo questione di idee e posizioni diverse, del tutto lecite.
    Ma l'incipit del post non riguardava il costo, bensi' l'articolo di stampa riportante palesi (e volute?) inesattezze.
    Parole estrapolate dal giornalista da un discorso piu' ampio? Mal interpretazione? Puo' darsi, ma sta di fatto che il messaggio che e' passato ai lettori del giornale era del tutto fuorviante. Volutamente o no, questo non posso saperlo. Ma una mia a riguardo idea ce l'ho.

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  11. Il sottoscritto non è responsabile dell'articolo, del messaggio passato ai lettori e neppure del titolo. Non ci sono secondi fini in quello che Gerenzano Democratica fa, ma se Ixis s'è fatto qualche idea, la dica, altrimenti il suo "dire e non dire" crea confusione ed è l'anticamera dell'incomprensione e dei "messaggi fuorvianti".
    Saluti
    Pierangelo Gianni

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  12. Il virgolettato dell'articolo e' attribuito a Gerenzano Democratica, quindi mi aspetto che siano dichiarazioni di GD. E quindi e' di GD la responsabilita' di tali dichiarazioni e dei numeri dati a caso.
    Nessuno ha parlato di secondi fini, e la mia idea e' molto semplice e chiara: si cerca di lanciare messaggi "ad effetto" anche se il contenuto non corrisponde interamente alla verita' (un film gia' visto tra l'altro).
    Se invece la linea di GD e' diversa, allora prendetevela con chi di GD ha fatto tali dichiarazioni alla stampa, e non con chi semplicemente ne evidenzia l'assoluta inesattezza e strumentalita'.

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  13. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    1. " Pensate ai vivi e non ai morti" Tale frase virgolettata è apparsa su LA SETTIMANA come commento di Pierangelo Gianni. Lo stesso l'ha pronunciata nel consiglio comunale in cui si è discusso del Piano Cimiteriale. E' proprio perchè si pensa ai vivi che abbiamo cercato con il piano di evitare che i vivi appunto già toccati dal dolore della scomparsa del congiunto - parente- amico debbano anche scontrarsi con l'incapacità di amministrare di chi non programma per tempo il necessario per dare degna sepoltura a chi , morto , ne abbia bisogno. La stessa frase " pensate ai vivi e non ai morti", mi è stato riferito, si è sentita nel consiglio comunale di CISLAGO. Una esponente della maggioranza in CC a Cislago me l'ha riferita aggiungendo che solo una persona un pochetto prevenuta poteva pronunciare un concetto del genere. Quando le ho raccontato che anche a Gerenzano l'avevamo sentita, l'amministratrice mi ha chiesto se tale superficiale e assurda dichiarazione l’avesse fatta un esponete della Lega . Ho dovuto dirle che da noi in consiglio comunale a Gerenzano l’avevo sentita dal capogruppo di Gerenzano Democratica Centro Sinistra unito. Ci siamo consolati a vicenda.....tutto il mondo è paese....

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  14. Dario, non attaccarti al dolore della scomparsa del congiunto - parente - amico. Mi sembra molto meschino perchè tutti noi ci siamo passati e ci passeremo. Ciò non toglie che spendere 1,250 milioni di soldi pubblici per ampliare il cimitero mi sembrano un'esagerazione. I soldi per il nuovo ingresso (quello fatto non più di 10 anni fa lo abbattiamo?), il "muro del pianto" e parcheggi inutili si potrebbero spendere per i vivi. Ai morti pensiamo con rispetto e morigeratezza, come generazioni di gerenzanesi ci hanno insegnato, come tuo padre ed il mio ci hanno insegnato.
    E per favore chiudiamola qui la polemica.
    Pier Angelo Gianni

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    1. non mi sembra che la polemica sul cimitero sia stata iniziata dall"Assessore Borghi. Mica li ha dati lui i numeri a caso alla stampa

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  15. Per me la polemica si può anche chiudere anche perchè i numeri reali, quelli che tutti possono leggere e chi vuole anche capire sono pubblici e alla portata di tutti. Non accetto però l'accusa di meschinità, assolutamenteno e la la rispedisco al mittente. La mia preoccupazione , la preoccupazione che ho espresso è purtroppo un accadimento reale. Mi è capitato qualche anno fa di sentire suonare il campanello di casa: un vicino che aveva avuto da poco un lutto mi chiedeva se potevo " prestargli " un loculo da noi acquistato ma ancora " vuoto" percè non si trovava spazio per la sepoltura del suo congiunto . E Ti assicuro che il mio vicino non rideva e non stava affatto bene. Questo è solo un esempio , vissuto in prima persona, ce ne sarebbero tantissimi altri da raccontare . Con questo esempio ho voluto testimoniare senza meschinità alcuna che occuparsi seriamente della sepoltura dei morti serve anche per rispettare il dolore dei vivi. Senza alcuna intenzione polemica ma per amore di verità , ribadisco che il progetto cimiteriale è pubblico, chiunque lo può consulatre, chiunque può chiedere chiarimenti, presentare proposte.

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    1. Caro Dario, i numeri sono riportati nel programma triennale delle opere pubbliche 2012/2014 approvato nel consiglio comunale del 26 giugno 2012:

      anno 2012 Formazione nuovo campo tombe cimiteriali: 320 mila euro
      anno 2012 Ampliamento cimitero comunale – recinzione: 250 mila euro
      anno 2013 Ampliamento cimitero comunale – area esterna: 300 mila euro
      anno 2013 Formazioni nuovi loculi cimiteriali: 400 mila euro
      per un totale di 1,250 milioni di euro
      Questi investimenti verranno finanziati come segue: 100 mila euro da oneri di urbanizzazione; 550 mila euro da monetizzazione aree cap.3310 (ma questi soldi non sono già stati spesi per il municipio?); 330 mila euro da concessioni cimiteriali; 300 mila euro con un mutuo.
      L’area di espansione del cimitero è cira di 10 mila metri quadri con spazio per contenere 3000 sepolture (informazione ricevuta dall’ufficio tecnico del Comune di Gerenzano).

      Questi sono i numeri, non un centesimo in più né uno in meno.

      Adesso se si vuole annebbiare la realtà dicendo che il sottoscritto non capisce il dolore e l’esigenza di chi ha un lutto è una semplice e (ripeto) meschina messinscena.
      Io sono il primo ad avere rispetto sia dei morti che dei vivi. Sono passato anch’io da queste necessità e capisco perfettamente lo stato d’animo di chi ha un lutto e deve decidere per la tomba di un suo caro. La necessità di costruire le sepolture è sacrosanta ed urgente e sono perfettamente d’accordo con chi lo propone. E’ tutto il resto che stona.

      Io credo che nel cimitero ci siano le nostre radici ed i nostri ricordi. Il sottoscritto è stato il primo, ripeto il primo ed ultimo, che presentò, almeno venti anni fa una documentazione fotografica sulle tombe storiche del nostro cimitero proponendo che il comune si facesse carico, anche con il mio contributo e di volontari, della loro conservazione e restauro. Proposta caduta nel vuoto.
      Sono l’unico a Gerenzano che da mesi sul Gerenzanoforum ha pubblicato una foto della croce in rame di Roberto Aloi (l’opera artistica moderna più importante di Gerenzano) affinchè qualcuno spiegasse chi e quando l’ha rubata dal cimitero o in che magazzino sia finita.
      Su Gerenzanoforum ho denunciato, a suo tempo le percolazioni e l'umidità nei loculi sotterranei. Recentemente ho dato 10 euro al custode per comprarsi il cif per pulire i bagni (che adesso sono stati puliti grazie alla solerzia del custode). Il mio è stato un piccolissimo gesto, ma tu, o chi è responsabile del cimitero non li avevate visti com'erano indecenti?

      Perché spendere tutti questi soldi pubblici in un momento così drammatico finanziariamente per l’Italia e Gerenzano? Perché tirare in ballo i sentimenti più intimi di una persona e l’esigenza di sepoltura dei nostri morti per giustificare un investimento esagerato di 1,250 milioni di euro, solo in parte dedicata alle sepolture, mentre un terzo è dedicato ad opere civili (nuovo parcheggio e nuovo ingresso in via risorgimento) che, il sottoscritto ritiene inutili?
      Perché non fare una sana e profonda manutenzione dei viali, dei parcheggi esistenti e dei servizi?
      Questa vicenda mi ricorda tanto la storia della piazza della chiesa (i palazzi di CL prima e la piazza in mattoni, poi) e del palazzetto dello sport….ed abbiamo visto com’è andata a finire. Adesso il cimitero, e forse qualcos’altro che bolle in pentola ancora dai contorni indefiniti.
      Pier Angelo Gianni

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  16. I dati sono quellli riportati nell'articolo più volte riproposto e di nuovo riportato appena sotto. Mi dipsiace per i fautori del tanto peggio tanto meglio e per i sotenitori della " teoria del complotto a tutti i costi" . La giunta Campi non ha niente a che vedere con i palazzi di CL e con il palazzetto dello sport. Fatevene una ragione e allora potremo iniziare a dialogare con reciproco rispetto.A seguire l'articolo con i dati reali.
    "Il Comune di Gerenzano, in ottemperanza alle disposizioni normative, ha approvato, in data 05 Maggio 2011 (Amministrazione “Garbelli”), il nuovo Piano Regolatore Cimiteriale. La previsione del Piano è stata dimensionata per i prossimi 20 anni come prevedono le disposizioni normative (art. 6 del Regolamento Regionale della Lombardia n. 6/94).
    Pertanto il “progetto generale” di ampliamento del cimitero prevede una capacità complessiva di 244 tombe di famiglia e 1300 loculi cimiteriali. E’ evidente, anche a chi vuole strumentalizzare il dato complessivo, che numericamente sono poco più di 1500 (non certo tremila come affermato dal Consigliere Gianni!) le disponibilità in previsione (85 decessi/anno presunti x 20 anni = 1700 posti) e che nessuno vuole realizzare subito ciò che si prevede necessario nei prossimi vent’anni. Al consigliere Gianni è stato spiegato, in occasione dell’approvazione del Piano delle Opere Pubbliche per l’anno 2012, che l’Amministrazione intende realizzare solo 40 tombe di famiglia tenendo conto che attualmente non c’è alcuna disponibilità di questo tipo, se non per 81 posti nei colombari. Oltre alle tombe di famiglia si procederà alla realizzazione della recinzione che, diversamente dalle tombe, sarà conforme alle previsioni del Piano Regolatore Cimiteriale e che ne racchiuderà l’intera area, onde evitare libero accesso a chiunque ad ogni ora (soprattutto a malintenzionati- vedi furti di rame) come già successo in passato. Di fatto sarebbe impensabile procedere alla costruzione/demolizione di tratti parziali di recinzione ogni qual volta si debba procedere alla realizzazione di nuove tombe; e questo è anche buon senso!"

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  17. Caro Dario, ti scrivo perchè vorrei correggere alcune somme: il costo complessivo delle opere è 1.270.000 euro e non 1.250.000 come ho riportato sopra e i proventi delle concesioni cimiteriali sono 320.000 e non 330.000 euro. Mi scuso dei refusi.
    Per quanto riguarda il numero delle tombe: se le tombe di famiglia sono 244 vuol dire che i posti progettati sono compresi tra 976 e 1952 visto che le tombe di famiglia sono progettate per 4 o 8 posti. A questi, se si sommano 1300 loculi si arriva a un numero compreso tra 2276 e 3252 posti, mediamente circa 3000 posti. Ma non si contesta il numero dei posti, ma LO SPAZIO RUBATO ALL'AGRICOLTURA PER QUESTI POSTI E PER I NUOVI PARCHEGGI.
    Spero di non dover ribadire altro e che questa risposta chiuda definitivamente la faccenda.
    Ciao
    Pierangelo

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  18. Speravo di non doverlo scrivere ma, a meno di una strage che nessuno si augura, di norma e nell'arco di 20 anni si verifica un solo evento funebre in un nucleo famigliare. E' per questa ragione che le tombe di famiglia sono conteggiate, nella disponibilità dei posti, pari ad una singola unità. Tale conteggio soddisfa e giustifica la previsione di ampliamento nel rispetto della normativa. Per il resto diamo il tempo al tempo e cioè la possibilità a tutti quanti di comprendere i meccanismi che sottendono la gestione della "cosa pubblica" e soprattutto del bilancio comunale che, se colti nella loro modalità operativa, giustificano le previsioni del piano triennale. Ma di questo avremo modo di parlarne......... Pierangelo Borghi

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