Varesenews, 4 Luglio 2012
L’Amministrazione comunale di Gerenzano in collaborazione la Cooperativa Sociale Ardea onlus promuove l’evento “R-Estate Al Parco”. Al “Parco Degli Aironi” verranno organizzare 8 serate danzanti di ballo liscio a partire da Sabato 14 luglio per 8 Sabati consecutivi fino a Sabato 1 Settembre 2012 compreso.
La Cooperativa Ardea si è aggiudicata la gestione decennale del Parco Degli Aironi di Gerenzano e attraverso l’operatività di professionisti di comprovata esperienza promuove azioni di tutela, di ripristino ambientale, di fruizione sociale e promozione del parco degli aironi.
«Il Progetto estivo” serate danzanti” nasce quindi da una condivisione di intenti tra l’Amministrazione Comunale e la realtà del Parco per offrire alla cittadinanza serate estive di svago e socializzazione – spiega l’assessore Dario Borghi -. Abbiamo assistito negli anni scorsi all’allestimento della manifestazione “ Ci vediamo in Piazza” consistenti in 6 – 7 serate danzanti presso la Piazza A. da Giussano. Quest’anno la nuova Amministrazione Comunale pur nel rispetto del rigore economico dovuto ai sempre minori introiti provenienti da Stato e Regione ha voluto offrire occasioni di intrattenimento e socializzazione presso il Parco Degli Aironi in un ambiente accogliente e stimolante. Grazie alla collaborazione della Cooperativa Ardea Onlus e della Scuola di Ballo “ Balliamo in Due”, abbiamo programmato 8 serate danzanti di Ballo Liscio con costi notevolmente inferiori rispetto a quelli dell’anno passato. In questo modo siamo riusciti a coniugare il bisogno di svago della cittadinanza con la politica di rigore che la realtà economica attuale ci impone».
siete veramente in gamba grazie di tutto
RispondiEliminaUna domanda: come si concilia l'inquinamento acustico inevitabilmente provocato dalle serate danzanti con il bisogno tranquillità degli animali ospitati nel Parco degli Aironi? Siamo sicuri che il Parco sia la location migliore per iniziative di questo tipo?
RispondiEliminapenso che tu abbia bisogno di un pò di vacanza...
EliminaInvece è una domanda più che legittima, in quanto era uno degli aspetti negativi della breve e precedente gestione. Il recinto dei cervi è proprio attiguo alla zona ballo e il resto dell'area non può certo essere esente dal rumore. Visto l'aspetto naturalistico sempre molto importante del Parco degli Aironi, ritengo più opportuno svolgere simili manifestazioni nell'area feste del centro sportivo. Ciò non toglie che il parco al momento abbia un'ottima gestione.
RispondiEliminaragazzi, parliamo di 8 sere in 60 giorni!
RispondiEliminaPrima la Lega le faceva in paese, e c'era chi si lamentava per il rumore perchè non riusciva a dormire (ed anche li erano 6-7 serate. Poi ci si lamentava che non si faceva nulla a Gerenzano!)
Adesso le propongono al Parco degli Aironi, e non va bene per i poveri daini.
Non so perchè non si faccia al centro sportivo, ma magari non c'era l'accordo col gestore? Non lo so.
Se poi è vero che Ardea sta facendo una buona gestione e che la onlus ha (cito testualmente) "lo scopo di divulgare i valori insiti nella promozione dell’ambiente, di trasmettere una profonda cultura ambientale", avranno ben loro valutato anche questo problema, o no?
Ma infatti il numero di serate fortunatamente è limitato, però ricordo che agli inizi si diceva proprio che la nuova gestione si sarebbe "staccata" dall'approccio festaiolo dei precedenti gestori, soprattutto per quanto riguarda gli eventi di questo tipo (infatti finora sono stati fatti eventi sportivi). Il discorso non riguarda i soli daini e cervi, ma tutto l'ambito che vive al parco degli aironi con particolare attenzione all'area del lago. Un domani mi sembra di capire che avranno anche una bella fattoria didattica e allora il problema si ripresenterà (ovviamente al momento non c'è ancora nulla). Ripeto, ritengo solo poco idonea la scelta della location dopo che già in passato si era saggiamente deciso di non utilizzare più il Parco degli Aironi per manifestazioni di questo tipo.
RispondiEliminaanacoluto non ti conosco ma ti stimo sagge parole.
RispondiEliminaGrazie. Mi sa che sei uno dei pochi....
EliminaIo però non volevo certo banalizzare il potenziale problema del rumore, per carità. Qualsiasi decisione comporta costi e benefici.
Ma vuoi sapere quali sarebbero stati i commenti di fronte alle varie scelte, cosi' a caso?
- Serate al Parco degli Aironi: turbano la tranquillità degli animali
- Serate in Piazza da Giussano: turbano la tranquillità dei residenti, siete come la Lega!!!
- niente Serate (e risparmiamo soldi): fate morire il paese, siete peggio della Lega
- serate in Oratorio: favorite la Parrocchia
- serate al Palazzetto: favorite la Salus
Se vuoi continua tu.....
E' ovvio che le diverse soluzioni possono avere pro e contro, ma ritengo importante analizzare la situazione per individuare sempre le scelte migliori. Sicuramente chi gestisce il parco degli Aironi, visti i progetti, ha la necessità di aumentare le proprie entrate e l'amministrazione aveva la necessità, condivisibile, di organizzare qualcosa e risparmiare. Ritengo che a Gerenzano abbiamo la fortuna di avere ancora diversi luoghi con vocazioni diverse: fontanile e parco degli Aironi sono due luoghi soprattutto naturalistici, con il secondo che ha anche un lato sportivo, poi ci sono le strutture sportive/ricreative di centro sportivo, palazzetto e oratorio. Come area feste, ritengo più idonea la stessa area feste del centro sportivo, dove da anni si fa la festa di San Giacomo, poi giustamente o loro non erano disponibili oppure costava di più, io questo non lo posso sapere, ma spero che sia almeno stata presa in considerazione. Non cadete nell'errore della precedente amministrazione, di sentirsi sempre vittime ogni volta che qualcuno dice qualcosa o di non voler anche solo ascoltare delle semplici osservazioni. Sono io il primo a dire che in fondo saranno solo 8 serate, non c'è niente di male, ma è giusto considerare le alternative se ci sono, chiaro che se non c'erano, alla fine si è fatto bene, nella speranza però di cogliere al meglio il potenziale del parco degli Aironi.
RispondiEliminaCondivido quello che scrivi. Io non sono parte dell'Amministrazione ma sono sicuro, conoscendo da molti anni le persone, che il "buon senso" abbia guidato tale scelta.
EliminaSono sicuro che avrai colto il mio tono ironico nel precedente post. Non penso che gli Amministratori siano "allergici" alle critiche o alle osservazioni. E potranno certo anche fare errori nel loro lavoro.
Ma se di fronte ad una determinata scelta che ha coniugato il mantenimento di un'offerta ai cittadini e la limitazione dei costi, come prima cosa si pensa al fastidio per i daini (leggittimo, non lo nego), allora il tutto diventa molto strumentale.
Conosco i miei polli (e non mi riferisco a te, ovviamente).
Se si vuole parlare di questioni puntuali, parliamo di questioni puntuali; ma se si vuole parlare di prese di posizione strumentali, diciamola tutta: nel 2010, quando l'amministrazione leghista affidò per soli sei mesi a un privato la gestione del Parco, Ipg si lamentò con il Sindaco del fatto che il gestore teneva la musica troppo alta disturbando gli animali. Il "buon senso" fungeva da guida già allora, o ha cominciato a guidare gli attuali amministratori solo dopo una "conversione" che ha avuto luogo negli ultimi due anni?
EliminaIo ho parlato di pro e contro che, penso, hanno portato ad una determinata scelta. Secondo me i "pro" superano i "contro".
EliminaVisto la propensione "animalista e naturalista" di chi gestisce il parco mi aspetto che anche l'argomento del "volume" sia tenuto in considerazione.
E poi, perhcè no: magari la "pratica dell'Amministrare" affina il buon senso, chi può dirlo.