L’Amministrazione Comunale, nel mese di Maggio 2012, ha chiesto un incontro con il Dirigente dell’Ufficio scolastico Provinciale per presentare alcune osservazioni riguardanti la situazione dell’organico di diritto previsto per l’anno scolastico 2012- 2013.
L’assessore alla Pubblica Istruzione in accordo con il Dirigente scolastico, il Presidente del Comitato genitori, il Presidente del Consiglio di Istituto, si è fatto carico di contattare l’Ufficio Scolastico Provinciale e di organizzare l’incontro tenuto in data 07 Giugno 2012.
In occasione di tale riunione, alla quale hanno partecipato i soggetti sopracitati e il Sindaco del Comune di Gerenzano, è stata depositata la petizione con le 800 firme di cittadini Gerenzanesi a favore dell’assegnazione di un idoneo organico di docenti in rapporto al numero di studenti che hanno richiesto l’iscrizione alla Scuola Secondaria di Primo Grado.
Il Dirigente dell’Ufficio Provinciale ascoltate le ragioni dei convenuti nel ribadire le norme e le priorità alle quali deve attenersi per quanto riguarda l’assegnazione degli organici, ha aggiunto che avrebbe tenuto in considerazione la Nostra richiesta riservandosi di comunicare una definitiva risposta entro fine Luglio 2012.
Con la presente portiamo a conoscenza del fatto che in data 04/07/2012, abbiamo inoltrato a mezzo posta certificata un sollecito all’Ufficio Scolastico Provinciale di Varese per ricevere al piu’ presto possibile una risposta che chiarisse i problemi riguardanti la distribuzione, su un numero di classi idonee, degli iscritti alla scuola secondaria di primo grado di Gerenzano comunicando altresì il numero definitivo dei bocciati.
L’Amministrazione Comunale è inoltre convinta che Il Dirigente Scolastico abbia ben presenti le necessità dei ragazzi nel proseguire un percorso didattico con i compagni, sia disponibile a rapporti collaborativi e abbia fatto ad oggi tutto quello che è in suo potere per ottenere quanto necessario al fine di assicurare un’adeguata risposta ai bisogni della popolazione scolastica Gerenzanese.
L’Amministrazione Comunale è disponibile ad incontrare i genitori per valutare la necessità di predisporre, in accordo con la scuola e nel rispetto dei reciproci ruoli, un piano alternativo in grado di soddisfare i bisogni e le necessità di coloro che hanno scelto di iscrivere i propri figli all¡¦Istituto Comprensivo di Gerenzano.
Tutte le decisioni inerenti la scuola saranno prese tenendo in considerazione le esigenze dei ragazzi e delle loro famiglie; le loro necessità rappresentano indubbiamente l’obiettivo primario che tutti noi ci prefiggiamo.
Informiamo inoltre che il Centro Educativo Ricreativo, nell’ultimo anno e mezzo, si è notevolmente sviluppato e ha visto la partecipazione alle attività, oltre che di personale qualificato, anche delle famiglie, confermando per il prossimo anno formativo, piena disponibilità a collaborare con la scuola.
Tale risorsa potrebbe essere un valido aiuto in quanto rappresenta un ambiente educativo complementare a quello scolastico.
Distinti saluti.
L'Assessore alla Pubblica Istruzione
Borghi Dario
La risposta di Claudio Merletti, direttore dell’Ufficio Scolastico Provinciale, da Varesenews del 10 Luglio, nel commento allegato.
Varesenews, 10 Luglio 2012
RispondiElimina«Se ci sono risorse aggiuntive faremo una graduatoria provinciale con tutte le richieste come quella di Gerenzano». Parole di Claudio Merletti, direttore dell’ufficio scolastico provinciale che risponde alla richiesta dei genitori della scuola media Fermi di Gerenzano, i quali hanno raccolto 800 firme per non far passare da 4 a 3 le classi prima della scuola secondaria di primo grado, ovvero la scuola media. Richiesta sostenuta anche dal Comune che ha effettuato un incontro con l’ufficio scolastico all’inizio di giugno.
«Daremo la risposta entro i primi giorni di agosto - prosegue Merletti -, ma la situazione è finora abbastanza delineata: ci sono 79 iscritti e per questi basterebbero tre classi. Se dovessimo avere delle risorse aggiuntive stileremo una graduatoria con tutte le richieste che ci sono pervenute dalle scuole della provincia per delle classi aggiunrtive. In base a questa graduatoria con criteri ben precisi, come presenza disabili e spazi, e vedremo come si inquadrerà la scuola Fermi di Gerenzano».
Vale a dire che, probabilmente, la classe a tempo prolungato non l'avremo né quest'anno né - ciò che è peggio - in futuro (con i tagli previsti è quasi impossibile che venga ripristinato nei prossimi anni quello a cui si rinuncia ora).
RispondiEliminaAvanzo un'ipotesi: non è che alzare lo sguardo al di là della mera dimensione civica, e creare per tempo una rete di relazioni politiche anche a livello sovracomunale sarebbe ora servito proprio per porre rimedio a situazioni come questa?