Come richiesto da un nostro lettore, riportiamo sul blog i disegni dei progetti relativi alla rotatoria di via Clerici / via Stazione, ed al sottopasso per oltrepassare la ferrovia che verra’ realizzato in zone via Rovello / Nivea.
I progetti sono visionabili in Comune, dove i tecnici e l'Amministrazione sono a disposizione per i chiarimenti del caso, e ci scusiamo se la descrizione qui sul blog possa risultare poco esaustiva.
Rotatoria:
il progetto prevede la creazione delle piste ciclabili (in rosso del disegno), e l'attraversamento di via Clerici sara' regolato da un semaforo pedonale posto all'altezza dell'edicola.
Sottopasso:
il sottopasso in zona via Rovello sara’ anch’esso accompagnato da pista ciclabile. Nei pressi dell'attuale biglietteria di stazione, e’ in corso di costruzione un sottopasso pedonale con scalinata e due montacarichi per biciclette, passeggini e carrozzine, uno lato Gerenzano e l’altro lato Turate. Ricordiamo che il sottopasso e’ finanziato totalmente da Regione Lombardia, con progetto delle stesse Ferrovie Nord.
Le piste ciclabili sono solo quelle nelle foto? Vi è per caso qualche progetto per via Clerici, direzione Saronno?
RispondiEliminaAlla precedente amministrazione avevo segnalato, tramite Vigili e con mail, l'attraversamento pericoloso che dobbiamo impegnare per andare all'asilo (ai quali, tra l'altro, abbiamo ricevute risposte davvero ignobili).
Vi sono ulteriori interventi previsti sulla Statale?
A quanto ci risulta il progetto per la pista su via Clerici c'e'. Il problema e' la mancanza di fondi per farlo partire.
RispondiEliminaCon riguardo all'attraversamento della statale (se si intende l'asilo del Villaggio Amico), come detto all'altrezza dell'edicola verra' posizionato un semaforo pedonale, per poter attraversare in sicurezza.
Vi ringrazio per la vostra attenzione. si, avete ragione, i progetti sono tutti consultabili in ufficio tecnico del comune però senza dubbio è più facile per tutti leggerli su una pagina web.
RispondiEliminaNoto però che il mio timore nel non vedere un attraversamento ciclabile protetto è fondato! nel progetto non vi è traccia di un attraversamento ciclabile sulla varesina dal centro di gerenzano alla via della stazione. le due piste ciclabile non sono collegate! ci sono solo collegamenti pedonali con marciapiedi (molto buono l'impianto semaforico a chiamata), anche piuttosto angusti, impraticabili per le biciclette. questa è una grave lacuna. si dovrà necessariamente entrare in rotatoria con le biciclette con tutti i rischi di sicurezza del caso! il marciapiede nell'angolo della banca è stretto, così come il marciapiede presso l'angolo dell'asilo/villaggio amico. piuttosto rendete fruibile alle biciclette il marciapiede presso l'angolo dell'asilo/villaggio amico se non ci sono alternative al buttarsi in rotonda per i ciclisti! la soluzione del sottopasso ciclopedonale è stata scartata dalla precedente giunta per i costi troppo elevati, ma questa soluzione è priva di un tassello fondamentale quale l'attraversamento ciclabile. a cosa servono quelle piste ciclabili se non ci si può arrivare?!
Parlando con un urbanista che lavora nelle nostra zone (non legato ne all’amministrazione precedente ne a quella attuale), mi veniva detto, gia’ ai tempi dell’approvazione del progetto in epoca Leghista, che in effetti lo “spazio fruibile” era davvero limitato (non si poteva abbattere l'edificio dove c'e' la Banca). Per questo motivo o si optava per soluzioni molto costose (sottopasso ciclabile per esempio) oppure altre strutture tipo sovrappasso con rampa ciclabile (sempre molto costoso) risultavano di difficilissima attuazione.
RispondiEliminaL’alternativa poteva essere un “ponte senza rampa” (quindi solo a scalini), molto brutto da vedere e che comunque constringe i ciclisti a farsi le scale con la bici (ergo, non l’avrebbe usato nessuno).
Io attendo di vedere come funzionera’ il semaforo a chiamata per attraversare la statale, e poi quando portero’ i miei figli in stazione in bici li faccio smontare dalla bici, salire sul marciapiede ed attraversare col verde.
Sicuramente non e' la soluzione in una realta' ideale ma se lo spazio, ed i soldi, sono limitati, non mi sembra la fine del mondo se per attraversare da una parte all’altra debbo scendere dalla bici e usare il semaforo.
Avrei dovuto precisqre che mi riferivo ad un altro atteaversamento pedonale e non a quello del Villaggio Amico (dove comunque vi è sempre stato un semaforo, quindi perchè avrei dovuto definirlo pericoloso?).
RispondiEliminaPer chi come me deve attraversare via Clerici in corrispondenza della Via Montello, è come giocare alla roulette russa.
Chi proviene da Saronno acquista sempre una notevole velocità.
Le strisce sono segnalate solo con due cartelli posti al lato della strada, internamente. Da una parte il cartello è girato, perchè vi parcheggiano sempre i camion che devono andare dall'elettrauto, dall'altra parte, le piante nascondono il secondo cartello. È l'unico attraversamento pedonale che non è segnalato "in alto", con cartello luminoso.
Io mi rendo conto che qui siamo poche famiglie ad utilizzarlo, ma èrealmente pericoloso.
Tra l'altro, in questo tratto, se vi fossero controlli elettronici della velocità, il Comune intascherebbe bei soldini....
Buongiorno,
RispondiEliminaquindi chiuderanno/elimineranno completamento il Passaggio a livello di via Stazione??
Via stazione quindi sarà chiusa? il traffico per Turate confluirà dal nuovo sottopasso??
Via stazione non è una via è una Pista per pazzi in auto e moto.
Grazie
Passando da quella rotonda notavo i marciapiedi alti a livello del attraversamento pedonale su via della stazione; è previsto un dosso per agevolare il passaggio delle biciclette sui marciapiedi e passaggi protetti attigui vero? un dosso in quella posizione affiancato a degli scivoli quota asfalto strada (e non gli odiosi saltini sempre presenti in tutti i marciapiedi del nostro comune) risolverebbe tutti i problemi! un dosso e pochi euro per il catrame da buttare per annullare i saltini e quella rotonda sarà a regola d'arte per tutti!!
RispondiEliminaCi sono novità? Grazie
RispondiEliminami fa piacere leggere che dopo ben 3 anni nulla è cambiato. complimenti! e soprattutto è aumentata la gente che ha preso via stazione per la pista di Monza.
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