Ed adesso arriva anche l'accusa di essere dei censori.
I leghisti sembrano quei bambini che, fino a quando portano loro il pallone, non fanno giocare gli altri (Filodiretto); quando invece il loro pallone si buca e quello nuovo lo portano gli altri (Il Nostro Comune), loro pretendono non solo di giocare ma anche di fare le squadre e magari decidere le regole.
E poi la soluzione e' davvero semplice: basta consegnare gli articoli entro la tempistica stabilita. Tutto qui. Troppo difficile?
Il consiglio e' di andarsi a rivedere il significato della parola censura, e di farsi un bell'appunto sul calendario indicando la scadenza per la consegna degli articoli per il prossimo numero del giornalino comunale. Se poi non vi va bene, portatevi voi il pallone e riprendete a giocare da soli.
Mi è dato sapere che il vs. Sindaco Borghi a consegnato un articolo con 10 giorni di ritardo solo x rispondere ad un articolo della lega. voi siete per la trasparenza e noi dei bambini
RispondiEliminabambini non lo so, ma dei pessimi conoscitori della lingua italiana si! il verbo avere vuole l'acca alla 3 persona singolare!
RispondiEliminama da dove salti fuori .......scusa professor claudio turconi prometto che non sbaglio più a scrivere
EliminaItaliano corretto a parte, mi preme sottolineare che il vicesindaco Pierangelo Borghi ha dimostrato , mail alla mano con tanto di data di spedizione in calce, di aver inviato per tempo l'articolo in questione. Poi se si vuole fare polemica strumentale a tutti i costi....avanti così.
RispondiEliminaSe proprio vogliamo puntualizzare, il vicesindaco Borghi ha dimostrato, mail alla mano, di aver spedito l'articolo il 9 di giugno all'indirizzo sbagliato, quando la data ultima per la consegna dei pezzi era il 7 di giugno. Inoltre nel suo spazio (forse per caso?) si concretizzava di fatto una risposta agli appunti mossi a Ilpg dalla Lega Nord nello spazio ad essa riservato. Detto questo, visto che la riunione di redazione per la "chiusura" del giornale era fissata per il 10 di giugno, visto che si trattava del primo "errore", visto che da principio è bene dare credito alla buona fede delle persone, è stato giusto pubblicare comunque il pezzo. Sono convinto però che le stesse regole debbano valere per tutti; tanto che personalmente, per il secondo numero, avevo proposto di pubblicare anche l'articolo della Lega arrivato effettivamente in ritardo, naturalmente dopo aver inviato un richiamo "ufficiale" ai responsabili del Carroccio.
RispondiEliminaA me risutla che l'articolo del Vice Sindaco era stato spedito per tempo all'indirizzo del DIRETTORE del giornale , come dimostrano le mail che peraltro tu hai avuto modo di vedere. Al fine di evitare interminabili botta e risposta Ti invito a pubblicare le mail con le date in bella evidenza e con l'indirizzo leggibile, in modo che chiunque legga possa farsi un'opinione . Detto questo aggiungo che anche io ho inviato il primo articolo, quello del numero 0 del giornalino al Direttore nei tempi stabiliti , mentre il secondo articolo per non sbagliare l'ho inviato al Direttore e alla Redazione. Nel caso dell'articolo della Lega non c'è stata comunicazione per tempo neppure al loro rappresentante nel comitato di redazione . Almeno non ci sono documenti scritti che lo comprovino. Per cui non mi sembra corretto parlare di censura.. Mi interesserebbe inoltre sapere se l' articolo presentato dalla lega fuori tempo è stato subito ecluso dalla Redazione oppure se è stato escluso successivamente in quanto presentato in ulteriore ritardo e modificato rispetto all'originale di per sè già presentato fuori tempo massimo. Comunque polemiche a parte, mi interessa ricordare che per la prima volta dopo almeno 15 anni c'è un giornale comunale di informazione con un comitato di redazione rappresentante gli schieramenti del consiglio comunale, aperto allla collaborazione di cittadini, enti e associazioni del territorio . Mi fa piacere sottolineare che il comitato di redazione, come Tu mi confermi , discute, vota, si esprime a maggioranza e non è formato da una sola persona che " stabilisce " chi può, chi deve scrivere e cosa scrivere. Mi fa piacere constatare che il Sindaco Campi lascia ampia autonomia al comitato di redazione ed evita di intervenire a gamba tesa "alla Tassotti alla Montero o alla Mexes " se preferisci. Mi fa altrettanto piacere constatare che da qualche mese abbiamo un giornale comunale aperto con spazi a disposizione di tutti e con " battute massime" stabilite per ciascuno, assessori compresi. . Sapessi che fatica faccio a limare gli articoli riguardanti il sociale o la scuola , quanto mi piacerebbe avere più spazio o almento più " battute " a disposizione!! Ma va bene così. Mi sembra che "prima" funzionava un pò diversamente e che il periodico Filo Diretto aveva una redazione monolitica e monocolore . Fare uno sforzo e dire che qualche cosa funziona è proprio così difficle? Oh intendiamoci qualche cosa eh mica tutto. Infine un suggerimento che mi permetto di "girare" per primo a me stesso : " perchè aspettare l'ultimo momento ad inviare gli articoli , rischiando di arrivare fuori tempo massimo?". Il tempo c'è e se lo utilizzassimo bene eviteremmo incresciosi episodi e sterili polemiche , ammenochè non ci interessi alimentarle e fomentarle... le polemiche.
RispondiEliminaCome probabilmente sai, la riproduzione non autorizzata di mail di altri è un reato alle conseguenze del quale non intendo espormi. Mi limito dunque a riprodurre - in nome della trasparenza, naturalmente - un brano significativo del messaggio che ho ricevuto il 16 aprile 2013, contenente le istruzioni preliminari per la preparazione del primo numero del giornale comunale. Eccolo:
RispondiEliminaPer il primo numero, i contributi (anche quelli politici) devono essere inviati all’indirizzo ilnostrocomune.gerenzano@gmail.com entro il 7 giugno. Per cui chiedo a Stefano e Ambrogio di provvedere ad informare le rispettive realtà politiche.
Il 10 giugno tenetevi liberi per una riunione del Comitato di Redazione in cui verrà discusso e confezionato il primo numero.
Se vuoi vedere l'originale, non hai che da contattarmi.
Non ho dubbi sull'originalità di questo messaggio, come non ho dubbi sulla veridicità del fatto che l'articolo del ViceSindaco sia stato inviato per tempo all'indirizzo mail del Direttore, non essendo a quel tempo ,a conoscenza il Vice Sindaco dell'altro indirizzo. Comunque io ho visto la mail con le date esatte e posso testimoniare che Francesco Zaffaroni ha ricevuto nella funzione di Direttore il messagg con l'articolo del Vice Sindaco nei tempi giusti. Sono certo inoltre del fatto che lo stesso Direttore NON ha difficoltà a mostarli a chi li volesse vedere, per amore di chiarezza e verità. In questo modo possiamo fugare ogni dubbio sulla buona fede del Direttore, del Vice Sindaco e di tutti noi . Anche io , ripeto , ho indirizzato il mio primo articolo al Direttore , semplicemente perchè non ho ricevuto il messaggio che è stato inviato a Te e ad Ambrogio in quanto membri della Redazione. Sono venuto a conoscenza dell'indirizzo del giornale solo in seguito e il mio secondo articolo l'ho inviato ad entrambi i recapiti. Non c'è mai stato nessun complotto tendente a censurare qualcuno. A volte le cose sono molto più semplici di come ce le possiamo immaginare. Comunque sia nel caso del primo articolo che del secondo , personalmente mi sono preoccupato di inviarli in anticipo rispetto alla chiusura , avendo tra l'altro abbastanza tempo per scriverli. Credo sia anche una forma di rispetto verso il lavoro degli altri , in questo caso della Redazione, cercare di facilitare il loro operato. Per questo invito tutti gli interessati a scrivere articoli e ad inviarli alla redazione appena possibile, senza aspettare l'ultimo giorno, in modo da rendere più semplice il lavoro che ne consegue. Lavoro che è veramente tanto e che viene svolto in modo totalmente gratuito . Il Giornalino Comunale non ha costi per i Gerenzaesi e anche questo particolare differenzia l'attuale dalla passata gestione.
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