L'ultimo Consiglio Comunale ha visto l’approvazione di un fondamentale documento per garantire il funzionamento delle nostre scuole, ovvero il Piano Diritto allo Studio per l’anno 2012 – 2013.
Qui sotto riportiamo il commento dell’Assessore Dario Borghi.
"Ringrazio gli uffici comunali e in particolare gli uffici Scuola e Sevizi Sociali e la collaboratrice del Servizio Civile per l’impegno profuso nella stesura del Piano Diritto allo studio. Anche grazie al loro impegno siamo riusciti a presentare e a far approvare il Piano Diritto allo Studio nei tempi previsti .
La spesa che il Nostro Comune deve sostenere per contribuire a mantenere un buon livello di prestazione scolastiche è notevole. A fronte dei tagli indiscriminati e continui alla spesa sociale dal versante “Stato centrale”, assistiamo ad un crescente aumento della domanda di contributo alla partecipazione della spesa da parte, in questo caso, delle istituzioni scolastiche pubbliche , paritarie e private verso i Comuni, Enti Territoriali più vicini alla popolazione.
I tagli ai fondi per le politiche sociali, i tagli agli Enti Locali stretti nella morsa del patto di stabilità, l’imminente e secondo me iniqua riforma dell’ISEE riversano e riverseranno sui Comuni le aspettative di risoluzione dei problemi economici conseguenti.
In conclusione sollecito i Consiglieri Comunali che si riconoscono a diverso titolo nei Partiti che hanno governato e governano l’Italia ad attivare tutte le iniziative possibili al fine di favorire un’alleanza tra politica, Comuni e altre Istituzioni Locali, Associazioni del Terzo settore, e singoli Cittadini . Tale alleanza dovrà avere come obiettivo quello di proporre una radicale modifica alle politiche sociali degli ultimi anni che consenta ai Comuni di tornare ad investire nel Sociale (alcune proposte: Revisione del Patto di Stabilità interno, definizione dei livelli essenziali di Assistenza Sociale , definizione delle competenze di intervento dei Comuni a favore delle politiche scolastiche, ripristino dei Fondi nel Sociale sul livello del 2008)".
Come riportato anche dalla stampa, si tratta si un piano di intervento per 470.000 euro, 41.000 mila euro in più rispetto all'anno precedente.
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