lunedì 29 agosto 2011

BRUTTA GERENZANO - ROTONDE

Proseguiamo il nostro reportage sulla desolante gestione del nostro paese da parte dell'Amministrazione Leghista. Oggi vi diamo evidenza dello stato di abbandono in cui versano le rotonde di Gerenzano.
Erbacce, porfido rotto e mai riparato/sostituito, segnalazioni assenti.
Il verde (quando c'è) è ben tenuto solo se la manutenzione è garantita dai privati. Quando spetta all'Amministrazione, le rotonde sono praticamente abbandonate come del resto (si vedano i post precedenti) i marcipiedi, i dossi, le strade, la segnaletica.


E' ormai evidente che gli interessi e le priorità di Sindaco e Assessori sono altre...

venerdì 12 agosto 2011

BRUTTA GERENZANO - SEGNALETICA ORIZZONTALE

Siamo in Via Oratorio, centro del paese.
La foto si commenta da sola e ci consente di evidenziare altri due ambiti colpevolmente trascurati dall'Amministrazione Leghista:
- la sicurezza stradale (pessima segnaletica, buche pericolose lasciate aperte, mancanza di piste ciclabili, marciapiedi invasi dalle erbacce, dossi rotti o malamente rattoppati...)
- l'attenzione ai diversamente abili (abbattimento delle barriere architettoniche) in merito al quale abbiamo già riportato la richiesta dei Rappresentanti di Classe del plesso "Papa Giovanni XXIII" che lamentano, tra le altre cose, la mancata messa in opera dell'ascensore per gli alunni portatori di handicap.




giovedì 11 agosto 2011

BRUTTA GERENZANO - DOSSI

Oggi parliamo di dossi... o meglio di quello che ne resta.
I dossi dovrebbero rappresentare un elemento di sicurezza, di contro, nel nostro Comune sono spesso causa di pericolo.
Mal segnalati, rotti, "rattoppati", portano le auto a schivarli invadendo le corsie opposte con grave rischio per la circolazione e i pedoni.
Ancora più incredibile è che la situazione perdura da anni, senza che la nostra Amministrazione ne abbia posto rimedio.
Le foto rappresentano il dosso di Via Risorgimento, realizzato in mattoncini e ripetutamente "mal riparato" e quello di Via Boccherini, ridotto a pochi e pericolosi monconi.
Vi invitiamo a censire anche gli altri e vedrete che, desolatamente, sono tutti nelle stesse condizioni.



Non sarebbe meglio, più economico, più facilmente gestibile, realizzare i dossi in asfalto come avviene in moltissimi Comuni limitrofi?

mercoledì 10 agosto 2011

BRUTTA GERENZANO - MARCIAPIEDI

Continua la nostra indagine fotografica sulla cattiva gestione del nostro territorio. E' ormai evidente che Sindaco e Assessori si limitano "a campare" preoccupandosi unicamente di conservare il consenso attraverso le solite vuote promesse e i consueti favori interessati.

Oggi è il turno dei marciapiedi Gerenzanesi, invasi dalle erbacce, spesso sporchi, maltenuti, a volte "inspiegabilmente" grandi (e.g. Via Don Antonio Banfi) impedendo, di contro, la realizzazione delle sempre più richieste piste ciclabili, anche ad uso promiscuo (ovvero riservate ai pedoni e ai ciclisti).


lunedì 8 agosto 2011

BRUTTA GERENZANO - MANDACI LE TUE FOTO

La nostra Amministrazione assente da mesi su tutte le problematiche più urgenti, che vanno dalla gestione del territorio, alla cura degli spazi pubblici, ai servizi sociali, alle scuole, se possibile, dà il meglio di sè nel desolante scenario Agostano.
Complice un pò di tempo libero, ci siamo presi la briga di fotograre l'abbandono in cui versano strade, dossi, aiuole, aree gioco per bambini, persino la centrale Via Duca degli Abruzzi e i pochi (anzi pochissimi) tratti di piste ciclabili presenti sul nostro martoriato territorio.
Vi invitiamo a fare altrettanto mandandoci foto e articoli che pubblicheremo nella speranza di stimolare la dormiente e menefreghista Lega nostrana.
Ovviamente non mancheranno di contro le nostre proposte che, facendo tesoro dei Vostri suggerimenti, entreranno a far parte del nostro prossimo programma elettorale.

Cominciamo oggi con la pista ciclabile che conduce alla piattaforma ecologica invasa da rovi, rampicanti, persino ambrosia per il "piacere" dei nostri concittadini che ne subiscono le conseguenze allergiche.
Grazie alla Lega.






NON CI SONO CESTINI LUNGO LA PISTA CICLABILE DI VIA INGLESINA

Con una recente interpellanza IpG ha chiesto che l'Amministrazione Comunale provveda a far posizionare sul terreno adiacente la pista ciclabile che lungo Via Inglesina conduce al Parco degli Aironi, degli appositi contenitori per rifiuti, preferibilmente tripartiti.
Chi passeggia a piedi, in bicicletta o accompagna animali sulla pista ciclabile e/o sul marciapiede, non ha dove depositare eventuali rifiuti. Duole constatare che gli stessi vengono abbandonati ai margini della campagna o sulla pista ciclabile.
Il posizionamento di appositi contenitori per rifiuti, oltre che stimolare il necessario senso civico, potrà sicuramente favorire il mantenimento decoroso di un importante tratto di area pubblica.

L'immagine di cui sotto "immortala" l'unico cestino presente (fra l'altro, posizionato ben oltre la via che conduce alla piattaforma ecologica...).

mercoledì 3 agosto 2011

CONSIGLIO COMUNALE DEL 29 LUGLIO 2011

Il 29 Luglio us si è tenuta una seduta del Consiglio comunale durante il quale sono stati discussi due punti di massimo interesse.
La prima è la decisione di vendere i locali nei quali era ubicata la vecchia farmacia comunale.
A questo proposito sorgono spontanee due domande:
1) La vendita si è resa necessaria per rimpinguare il magro bilancio della farmacia, divenuto ancora più magro dopo il trasferimento dell'attività in via Duca degli Abruzzi?
2) Visto che i vecchi locali erano ancora utilizzati come magazzino per la nuova farmacia, come si ovvierà d'ora in avanti all'assenza di un vero magazzino annesso alla nuova sede, che rischia giocoforza di rendere precaria la presenza di determinati farmaci in negozio?
La seconda notizia interessante è la donazione per il Parco degli Aironi da parte della società Georisorse (che si occupa di escavazioni nelle zone dove sono ubicate cave e di prospezioni geologiche) di ben 186mila euro.
Anche qui è necessario porsi due interrogativi:
1) A che cosa è dovuta la donazione da parte di Georisorse?
2) Cambierà qualcosa, dopo questo afflusso piuttosto consistente di denaro, nel destino del Parco?

da http://politicaagerenzano.blogspot.com/